Non si hanno ancora notizie del rapper marocchino Mouad Belghouat, noto come el Haqed, che in arabo significa "il vendicatore",arrestato, dalla National Security di Rabat. El Haqed, nato 24 anni fa in uno slum di Casablanca, è accusato di aver insultato le istituzioni con la canzone "Dogs of the State" (diffusa attraverso internet) in cui attacca la polizia (in un'immagine un agente viene mostrato con la testa di somaro). Secondo i giudici rappresenta "un rischio per l'ordine pubblico"."Nella sua canzone Mouad accusa alcuni poliziotti di corruzione, ma questo non è uno scoop, tutti lo dicono e le organizzazioni internazionali lo confermano" spiega il suo legale Larbi Chentoufi all'Associated Press aggiungendo che il ragazzo è in carcere per reato d'opinione.E' la seconda volta che el Haqed, cantante ma anche attivista del movimento pro-democrazia "20 Febbraio", ha a che fare con l'autorità giudiziaria. Lo scorso anno era stato incarcerato per quattro mesi dopo essersi scontrato con un sostenitore del governo (poi pero' e' stato rilasciato). Nonostante ciò ha continuato a raccontare con il suo rap le ingiustizie sociali e la richiesta popolare di cambiamento. In una delle sue canzoni più note se la prende con il governo: "siete pagati per proteggere i cittadini, non per rubare il loro denaro". In un'altra prende direttamente di petto la ricchezza di re Mohammed VI mettendola a confronto con la povertà della maggior parte della popolazione marocchina.Oggi l'organizzazione Human Rights Watch (Hrw) ha chiesto ufficalmente a Rabat di "annullare le accuse" contro el Haqed. "Questo caso è semplicemente un caso di libertà d'espressione. Ogni giorno che passa in prigione ricorda la distanza tra le leggi del Marocco e la loro applicazione e i diritti garantiti dalla nuova costituzione" sostiene Hrw. La mobilitazione a sostegno du ek Haqed corre sul web.
Cosa ne pensate di questo fatto??,ditemi la vostra opinione,quello che pensate.
Nessun commento:
Posta un commento